Guida – Come iniziare un progetto di comunicazione della sostenibilità
Un'introduzione ai principi fondamentali della brand identity per iniziare il percorso di comprensione e comunicazione del tuo progetto.
Un'introduzione ai principi fondamentali della brand identity per iniziare il percorso di comprensione e comunicazione del tuo progetto.
Attraverso il contributo di Alessandro Maria Butta - tra i massimi esponenti europei in questo campo - parliamo di tessuti, mordenzature e assistiamo ad una dimostrazione pratica di tintura con indaco naturale.
Una ricognizione sistematica delle 44 certificazioni, iniziative e standard più utilizzati nell’industria moda, sul mercato italiano e internazionale. Uno strumento per accompagnare imprese e privati alla scoperta degli strumenti che attestano l’impatto di vari elementi lungo la filiera.
La ricerca di materiali innovativi e sostenibili è fondamentale per un fashion più green. Quale contributo e quali garanzie possono arrivare da filati a base cellulosica come viscosa, modal o lyocell, e quale ruolo hanno le aziende attive in queste filiere?
Conoscere e approfondire il rapporto tra economia circolare e industria della moda attraverso i punti chiave su circular fashion e design rigenerativo. Metodi e strategie per facilitare la transizione verso un modo di pensare – e agire – circolare all'interno di brand e business della moda. Scarica la guida ...
Quando la forma segue la funzione. La guida illustra le ragioni di questa evoluzione, per fare dell’inclusione un vero e proprio orientamento. Dall’utilizzo di campagne e modelli di business inclusivi all’adattamento della value proposition alle necessità di nuovi segmenti.
Un workshop interattivo dedicato ad un gruppo chiuso di persone e tenuto dal Dr. Francesco Mazzarella.
Un workshop tenuto dal Dr. Francesco Mazzarella.
La strada per la gioielleria etica potrebbe sembrare difficile da trovare, ma oggi si può cominciare dall’oro certificato Fairtrade. Dopo una ricognizione delle problematiche principali, scopriremo le virtù dell’oro Fairtrade e i modi nel quale prendere parte al cambiamento.
Dall’analisi dell’impatto sociale e ambientale delle tinture alle principali piante tintorie, con un focus sull’innovazione che si sta attuando nel settore. Dopo un overview generale e storica, sarà la volta di una rassegna dei progetti di ricerca di alcuni artigiani, tintori e ricercatori contemporanei che hanno rivisitato in chiave moderna e innovativa le tinture naturali riportandole in auge.
Dalle condizioni di lavoro degli addetti dell’industria della moda, all'appropriazione culturale, passando per la collaborazioni con progetti umanitari e la dignità delle persone. Tutti i significati del concetto di moda etica, sviscerati dai nostri ospiti in occasione di zéeero 2019.
Un’introduzione ai diversi significati del termine “moda sostenibile” attraverso le esperienze e conoscenze di brand e consulenti che operano nel settore da decenni, in occasione di zéeero 2019.
Un percorso strutturato che ha inizio dai concetti base sui tessuti e il loro impatto sociale e ambientale, passa attraverso alcuni approfondimenti sui materiali più facilmente reperibili e utilizzati nel sistema moda, per giungere alla descrizione di alcuni fra i bio-materiali più innovativi.⠀
Verso un futuro sostenibile: il nostro contributo per il tessile italiano con la nostra audizione presso la X Commissione della Camera dei Deputati. Il focus? L'Art. 8, un tassello cruciale che regola la "Valorizzazione della filiera delle fibre tessili naturali e provenienti da processi di riciclo".
C'è una richiesta di sostenibilità che tiene in maggiore considerazione la moda circolare. Buone notizie: una nuova generazione di designer abbraccia sempre più spesso strategie di creazione circolare, come l'upcycling. Scopriamo qui in quale direzione si sta andando, fra criticità, obblighi legislativi e alcuni segnali positivi.
Il 22 marzo, la Commissione europea ha pubblicato una proposta di Direttiva contro i Green Claims volta a reprimere le affermazioni ecologiche ingannevoli e fuorvianti. Ecco un’analisi tra progressi, limiti e criticità. In ogni evenienza, l’iter normativo è ancora molto lungo. Cosa possiamo fare noi nel frattempo?
Il settore moda risponde ancora alla crisi ambientale come se fosse un’opportunità di marketing e le imprese della fast fashion, nonostante i dati scientifici catastrofici, continuano a fissare obiettivi senza limitare a sufficienza le proprie emissioni. Verrà mai rispettata la criticità dello stato del Pianeta?
Nell’ultimo decennio, emergenza climatica e crisi sociale hanno messo in discussione i modelli di produzione e consumo attuali, caratterizzati da velocità, sovrapproduzione e trend a basso costo. L’industria della moda, è stata, senza dubbio, parte attiva del problema. La circolarità è soltanto un trend topic o può essere davvero una soluzione?
La Commissione Europea ha adottato numerose misure per stimolare la transizione verso un’ “economia verde” (Green Deal del Dicembre 2019). Facciamo il punto sulla Strategia per tessili sostenibili e circolari, che oltre a collegarsi alla proposta di modifica della direttiva sull’eco-design, prende in considerazione l’idiosincrasia del settore tessile.
La T-shirt in cotone: un capo così democratico, come si suol dire, ma che nasconde grandi insidie. Breve storia della fibra naturale più rilevante, al quale sono appesi i destini di milioni di persone. Ma un’alternativa c’è e arriva da Fairtrade: conosciamola meglio!
Quando si parla di “organico” e “biologico”, la confusione aumenta. Perché? Le criticità associate al (mal) utilizzo di questi termini derivano da un problema di traduzione dall’inglese. Facciamo chiarezza, fra definizioni, certificazioni, fibre e filati. Per una selezione più consapevole dei capi e dei filati.
Sovrapproduzione, deadstock, riciclo e rifiuti. In questo articolo vogliamo fare un viaggio tra quei capi d’abbigliamento concepiti per diventare spazzatura, dando risposta alle domande più frequenti. Fra le soluzioni: mantenere i vestiti in circolazione più a lungo e reprimere la cultura dell'usa e getta.
Dalla COP 26 all’Agenda 2030. Per raggiungere gli obiettivi fissati, il sistema moda deve cambiare il modo in cui opera. Necessari investimenti significativi, più collaborazione tra aziende e diversi settori e un intervento dei governi. Noi ci siamo! Leggi della UN Fashion Charter e del nostro impegno.
A new milestone for brand Berth and its designer, Afa Tsang: on November 1st, she launches her new store in Amsterdam, one of the most eco-conscious European capitals. We meet the designer in Hong Kong, just a few days before the inauguration, in a cozy space that infuses a sense of forgotten beauty, away from the noise of the city.
Una domanda, tante sfaccettature: ecco come riconoscerlo. La soluzione al greenwashing è complessa perché complessi sono i meccanismi alla radice del fenomeno. Allo stato attuale delle cose, l’informazione è il solo strumento che gli acquirenti hanno per acquistare seguendo i propri valori etici e morali.
Il cambiamento di scenario dovuto al Covid-19 è globale. A fronte degli eventi di quest'anno, occorre reagire con una nuova consapevolezza. I trend individuati da Edited raccontano di una nuova normalità all’insegna di un tempo quotidiano in cui viene sollecitata una maggiore riflessione, anche in ottica sostenibile.
Mentre la maggior parte dei brand aderiscono al Black Friday ed inondano il mercato di promozioni, si distinguono quei marchi che scelgono di non partecipare. Boicottare il ‘’Venerdì nero’’ è il nuovo modo di schierarsi dei brand sostenibili: leggi ora i nostri 7 consigli per farlo al meglio.
Vi siete mai interrogati su quale sia il lavoro nascosto dietro un capo che porta l’etichetta 100% alpaca? Tempo, passione e cura sono le tre parole chiave dell’elaborato processo che vi stiamo per raccontare! Storia di una fibra a filiera artigianale a km 0 e basso impatto ambientale.
La qualità si paga, da lì non si scappa. Dal momento che il prezzo - percepito come alto - della moda etica e sostenibile è l’ostacolo in cui si imbatte la maggioranza degli acquirenti, ecco spiegate le principali ragioni per cui costa di più. Ma ci sono anche buone notizie.
Che differenza c’è tra bioarchitettura, ecodesign e design biofilico? La biofilia è un talento innato che va coltivato e che tutti abbiamo sin da bambini ma di cui stiamo perdendo consapevolezza. Il design biofilico è la nuova frontiera della progettazione green, con un focus sul benessere psico-fisico delle persone.